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Lo Spazio Mediterraneo di Bellezza Italia
Presentato oggi a Palermo il nuovo intervento di Bellezza Italia negli spazi che Legambiente Sicilia ha avuto in gestione ai Cantieri Culturali alla Zisa. L’obiettivo è dimostrare concretamente come sia possibile fare della riqualificazione del patrimonio edilizio la frontiera della lotta ai cambiamenti climatici, trasformando uno spazio pubblico in un modello di restauro che persegue gli obiettivi di efficienza energetica.
Il progetto architettonico complessivo approvato dal Comune e dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, prevede di ristrutturare quattro padiglioni, per un totale di circa 350 mq. Su tutta la struttura perimetrale verrà inoltre posto un rivestimento termoisolante con materiali naturali come la lana di roccia che permettono un’efficace coibentazione termica esterna. Grazie a questo intervento, assieme agli altri previsti, come per gli infissi, la struttura non avrà bisogno di impianti di riscaldamento invernale e di raffrescamento estivo. Un edificio “passivo” in un clima mediterraneo. Si tratta di interventi che segneranno l’inizio di un recupero complessivo degli spazi interni e esterni dei vari padiglioni.
“La Zisa di Palermo sta diventando un modello emblematico della città del futuro – ha sottolineato Marisa Parmigiani, Responsabile Sostenibilità del Gruppo Unipol nel suo intervento – dove cultura, green building orientato all’impatto zero, rigenerazione sociale ed urbana, non solo coesistono, ma si rafforzano vicendevolmente“.
“Il nostro obiettivo – ha aggiunto Edoardo Zanchini, vicepresidente Legambiente – è di far diventare gli spazi della Zisa di Palermo un esempio di come in Italia, e in Sicilia, si possano e debbano fare interventi di riqualificazione raggiungendo importanti prestazioni di risparmio energetico“.
Completati i lavori, l’intera area sarà restituita alla pubblica fruizione con uno spazio per attività di divulgazione scientifica sulle tematiche ambientali e sulla sostenibilità, attraverso un centro d’informazione e per attività aperte alle scuole che parli di adattamento al Climate Change e mitigazione delle sue cause, gestione del ciclo dei rifiuti, uso consapevole della risorsa acqua, risparmio ed efficienza energetica.
Bellezza Italia ha un obiettivo concreto: valorizzare i luoghi e le esperienze più qualificanti del Paese, sia dal punto di vista sociale che ambientale. Luoghi di inestimabile valore per bellezza, ricchezza storica, archeologica e che rendono unica l’Italia. Grazie al sostegno del Gruppo Unipol Legambiente sta realizzando, nel corso degli anni, progetti di recupero e riqualificazione di aree del nostro Paese penalizzate da fenomeni di degrado ambientale. Zone che grazie a questi interventi saranno restituite alla fruizione dei cittadini. Ma non solo: il progetto sarà anche uno strumento per diffondere la cultura della legalità e dei diritti, per favorire tutte le sinergie possibili tra società civile, imprese e istituzioni impegnate in territori difficili, nei quali Legambiente mette a disposizione la propria esperienza di cittadinanza attiva per la difesa dei diritti e dell’ambiente.
Ecco alcune foto della presentazione (fonte foto canale twitter Bellezza Italia)
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Presentato oggi a Palermo il nuovo intervento di Bellezza Italia negli spazi che Legambiente Sicilia ha avuto in gestione ai Cantieri Culturali alla Zisa. L’obiettivo è dimostrare concretamente come sia possibile fare della riqualificazione del patrimonio edilizio la frontiera della lotta ai cambiamenti climatici, trasformando uno spazio pubblico in un modello di restauro che persegue gli obiettivi di efficienza energetica.
Il progetto architettonico complessivo approvato dal Comune e dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, prevede di ristrutturare quattro padiglioni, per un totale di circa 350 mq. Su tutta la struttura perimetrale verrà inoltre posto un rivestimento termoisolante con materiali naturali come la lana di roccia che permettono un’efficace coibentazione termica esterna. Grazie a questo intervento, assieme agli altri previsti, come per gli infissi, la struttura non avrà bisogno di impianti di riscaldamento invernale e di raffrescamento estivo. Un edificio “passivo” in un clima mediterraneo. Si tratta di interventi che segneranno l’inizio di un recupero complessivo degli spazi interni e esterni dei vari padiglioni.
“La Zisa di Palermo sta diventando un modello emblematico della città del futuro – ha sottolineato Marisa Parmigiani, Responsabile Sostenibilità del Gruppo Unipol nel suo intervento – dove cultura, green building orientato all’impatto zero, rigenerazione sociale ed urbana, non solo coesistono, ma si rafforzano vicendevolmente“.
“Il nostro obiettivo – ha aggiunto Edoardo Zanchini, vicepresidente Legambiente – è di far diventare gli spazi della Zisa di Palermo un esempio di come in Italia, e in Sicilia, si possano e debbano fare interventi di riqualificazione raggiungendo importanti prestazioni di risparmio energetico“.
Completati i lavori, l’intera area sarà restituita alla pubblica fruizione con uno spazio per attività di divulgazione scientifica sulle tematiche ambientali e sulla sostenibilità, attraverso un centro d’informazione e per attività aperte alle scuole che parli di adattamento al Climate Change e mitigazione delle sue cause, gestione del ciclo dei rifiuti, uso consapevole della risorsa acqua, risparmio ed efficienza energetica.
Bellezza Italia ha un obiettivo concreto: valorizzare i luoghi e le esperienze più qualificanti del Paese, sia dal punto di vista sociale che ambientale. Luoghi di inestimabile valore per bellezza, ricchezza storica, archeologica e che rendono unica l’Italia. Grazie al sostegno del Gruppo Unipol Legambiente sta realizzando, nel corso degli anni, progetti di recupero e riqualificazione di aree del nostro Paese penalizzate da fenomeni di degrado ambientale. Zone che grazie a questi interventi saranno restituite alla fruizione dei cittadini. Ma non solo: il progetto sarà anche uno strumento per diffondere la cultura della legalità e dei diritti, per favorire tutte le sinergie possibili tra società civile, imprese e istituzioni impegnate in territori difficili, nei quali Legambiente mette a disposizione la propria esperienza di cittadinanza attiva per la difesa dei diritti e dell’ambiente.
Ecco alcune foto della presentazione (fonte foto canale twitter Bellezza Italia)
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