Il 15 febbraio il webinar “PNRR e politiche pubbliche per le aree interne. Opportunità e criticità”
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è il documento che il governo italiano ha predisposto per illustrare alla commissione europea come il nostro Paese intende investire i fondi che arriveranno nell’ambito del programma Next generation EU, quali progetti l’Italia intende realizzare e le riforme collegate, finalizzate sia all’attuazione del piano sia alla modernizzazione del Paese.
Il PNRR è sicuramente il più grande programma economico dal dopoguerra, un’occasione irripetibile per il nostro Paese. Ma perché il PNRR possa essere davvero strumento di crescita e modernizzazione del nostro Paese è indispensabile che le misure proposte da nostro Governo abbiano una chiara dimensione territoriale e che i destinatari di tali misure, i soggetti beneficiari, siano essi enti pubblici o imprese, possano realmente aderire con loro progettualità.
Se questo vale in generale è sicuramente ancora più vero per i piccoli comuni, per i territori marginali delle aree interne e della montagna. Per tanti di questi territori quella del PNRR e davvero l’ultima possibilità per generare un’inversione di tendenza e scongiurare il totale abbandono dei luoghi e la scomparsa delle comunità. Se le misure del PNRR non raggiungeranno questi territori del margine, se non ci sarà la capacità di fare propri i finanziamenti stanziati, il PNRR, invece che uno strumento capace di ridurre le diseguaglianze si trasformerà nel loro amplificatore.
CreAree, il progetto promosso dal Gruppo Unipol e dai CRU per sostenere le aree marginali, per il tramite del suo gruppo di Lavoro Formazione e Digitalizzazione, lancia un seminario online dedicato al PNRR, alle sue opportunità e alle sue criticità guardandolo con gli occhi dei territori.
Quattro appuntamenti, tutti on line, per approfondire il PNRR e la sua applicabilità per le Aree Interne e marginali.
Il primo appuntamento, previsto per martedì 15 febbraio dalle 17 alle 19 è riservato a fornire un inquadramento generale, con la relazione di Francesco Monaco di Anci Ifel che farà chiarezza sulle misure dedicate agli enti territoriali e la relazione di Luca Bianchi di SVIMEZ dedicata, sempre in ottica territoriale, alle imprese.
Nei successivi appuntamenti, che verranno comunicati nel corso della prima iniziativa, verranno offerti focus su singole missioni e sulle relative potenziali progettualità.
L’evento è aperto a tutti gli interessati e sarà visibile sul sito e sui canali social dei CRU Unipol. Registrazione tramite Eventbrite https://bit.ly/Crearee_15_02_22
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Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è il documento che il governo italiano ha predisposto per illustrare alla commissione europea come il nostro Paese intende investire i fondi che arriveranno nell’ambito del programma Next generation EU, quali progetti l’Italia intende realizzare e le riforme collegate, finalizzate sia all’attuazione del piano sia alla modernizzazione del Paese.
Il PNRR è sicuramente il più grande programma economico dal dopoguerra, un’occasione irripetibile per il nostro Paese. Ma perché il PNRR possa essere davvero strumento di crescita e modernizzazione del nostro Paese è indispensabile che le misure proposte da nostro Governo abbiano una chiara dimensione territoriale e che i destinatari di tali misure, i soggetti beneficiari, siano essi enti pubblici o imprese, possano realmente aderire con loro progettualità.
Se questo vale in generale è sicuramente ancora più vero per i piccoli comuni, per i territori marginali delle aree interne e della montagna. Per tanti di questi territori quella del PNRR e davvero l’ultima possibilità per generare un’inversione di tendenza e scongiurare il totale abbandono dei luoghi e la scomparsa delle comunità. Se le misure del PNRR non raggiungeranno questi territori del margine, se non ci sarà la capacità di fare propri i finanziamenti stanziati, il PNRR, invece che uno strumento capace di ridurre le diseguaglianze si trasformerà nel loro amplificatore.
CreAree, il progetto promosso dal Gruppo Unipol e dai CRU per sostenere le aree marginali, per il tramite del suo gruppo di Lavoro Formazione e Digitalizzazione, lancia un seminario online dedicato al PNRR, alle sue opportunità e alle sue criticità guardandolo con gli occhi dei territori.
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Il primo appuntamento, previsto per martedì 15 febbraio dalle 17 alle 19 è riservato a fornire un inquadramento generale, con la relazione di Francesco Monaco di Anci Ifel che farà chiarezza sulle misure dedicate agli enti territoriali e la relazione di Luca Bianchi di SVIMEZ dedicata, sempre in ottica territoriale, alle imprese.
Nei successivi appuntamenti, che verranno comunicati nel corso della prima iniziativa, verranno offerti focus su singole missioni e sulle relative potenziali progettualità.
L’evento è aperto a tutti gli interessati e sarà visibile sul sito e sui canali social dei CRU Unipol. Registrazione tramite Eventbrite https://bit.ly/Crearee_15_02_22
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