Dopo una lunga fase di progettazione partecipata, che ha coinvolto numerosi attori del territorio, coordinata da Luigi Fasciani, sindaco di Molina Aterno, il progetto dell’Area Interna “Gran Sasso-Valle Subequana” è finalmente arrivato alla fase operativa. Lo scorso 29 giugnoi dopo la validazione della documentazione da parte dell’Agenzia per la Coesione Territoriale – Presidenza del Consiglio dei Ministri – è stato avviato l’iter di sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro (APQ) tra gli 8 soggetti firmatari: la Regione Abruzzo (il Soggetto Capofila); il Sindaco del comune di Molina Aterno, Luigi Fasciani; Due Direzioni Generali del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile; il Ministero dell’Istruzione; l’Agenzia Nazionale per le politiche attive del Lavoro;l Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali; il Ministero della Salute.
La strategia dell’area interna “Gran Sasso-Subequana” prevede la realizzazione di 24 progetti, per un ammontare complessivo di € 5.510.000,00. Verranno realizzati 8 progetti relativi al settore Istruzione (€ 1.050.000,00); 4 progetti relativi all’ambito Sanità-Sociale (€ 1.240.000,00), 3 progetti inerenti la Mobilità Sostenibile (€ 1.100.000,00), 2 progetti, in collaborazione con il Gal “Gran Sasso-Velino”, per il settore Agricoltura (€600.000,00); 3 progetti finalizzati allo sviluppo d’impresa ed alla formazione (€ 1.150.000,00), 1 progetto per rafforzare i servizi associati (€ 185.000,00). I 7 progetti relativi al Turismo (€ 2.000.000,00), a valere sul FSC Regionale, verranno finanziati nei prossimi mesi. La Regione Abruzzo ha garantito che a breve reperirà le relative risorse. Pertanto, il progetto aree interne movimenterà complessivamente € 7.560.000,00.
In particolare verranno attivati interventi finalizzati a dotare le scuole dell’area di aule polifunzionali, laboratori professionalizzanti collegati alle vocazioni territoriali, nuove e moderne infrastrutture tecnologiche. Grazie al progetto i presidi sanitari dell’area verranno dotati di nuove attrezzature, cospicue risorse saranno assegnate alla telemedicina, all’attivatzione del servizio 118 per 24 ore nell’area Subequana, all’integrazione tra sanità e sociale. Verranno attivate nuove forme di mobilità, promuovendo il trasporto a chiamata, servizi di bike sharing presso comuni e presso le stazioni, e implementando un sistema di gestione informatizzato del sistema della mobilità tramite centrale unica prenotazione con numero dedicato e applicazione per smartphone. Saranno acquistati mezzi di trasporto per facilitare lo spostamento dell’utenza “fragile, soprattutto anziani e per gli studenti. Sotto il profilo dello sviluppo locale, in raccordo con il Gal “Gran Sasso-Velino”, saranno realizzati interventi per supportare la multifunzionalità delle aziende agricole e per valorizzare il patrimonio forestale. Ulteriori interventi riguarderanno la Protezione Civile ed il Catasto. Le cospicue risorse del FSE verranno utilizzate per favorire lo sviluppo d’impresa, l’innalzamento professionale e per rafforzare le competenze dei dipendenti pubblici, in particolar modo nella progettazione comunitaria. I suddetti interventi, strettamente integrati, sono finalizzati a favorire il ripopolamento dei tanti borghi dell’area agendo sui servizi essenziali e a creare nuove opportunità di lavoro, soprattutto per i giovani