Francesco Nardone è il nuovo responsabile dell’Azione Pubblica Amministrazione del progetto CreAree. “L’obiettivo generale del progetto CreAree, promosso dai CRU Unipol, – afferma Nardone – è quello di costruire un percorso che porti alla formalizzazione di un metodo di lavoro utile alle amministrazioni locali e alle comunità territoriali nel definire e realizzare le progettualità esistenti o latenti sui territori delle aree interne”.
Il progetto si concretizza in Azioni, sia locali che trasversali, strettamente interconnesse le une con le altre, svolte da gruppi di lavoro formati da professionalità indicate dalle organizzazioni aderenti al progetto per costruire veri e propri “Masterplan di Sviluppo Territoriale”.
Il Gruppo di lavoro Pubblica Amministrazione, di cui Nardone è responsabile, “concentrerà la propria attività sulle opportunità, sulle condizioni e sui requisiti di una collaborazione più intensa e di tipo strategico tra pubbliche amministrazioni locali e soggetti privati, quali le organizzazioni economiche di rappresentanza, le associazioni attive su specifici temi (ambiente, sanità, cittadinanza, ecc.), le associazioni e le imprese del Terzo Settore e il mondo della cooperazione in generale, anche in relazione alle politiche per le aree interne adottate dalle Regioni, al loro grado di implementazione e al loro incremento. “La volontà – spiega Nardone – è quella di dotare gli enti locali e le loro comunità di riferimento di una strategia che consenta loro di disegnare le proprie traiettorie di sviluppo di medio periodo, mettendo a fuoco obiettivi generali e specifici, e di pianificarle dal punto di vista economico e finanziario. Fondamentale il coinvolgimento del Terzo Settore, attraverso la co-programmazione e la co-progettazione, per valorizzare il rapporto collaborativo tra pubblico ed privato sociale. Nella realizzazione di questo progetto – conclude Francesco Nardone – saranno promosse azioni coerenti con la realizzazione dei 17 sustainable development goals dell’agenda 2030”.
I Consigli Regionali Unipol (CRU) sono Organismi informali composti dai rappresentanti regionali delle Organizzazioni del mondo del lavoro, della cooperazione e delle PMI: CGIL‐CISL‐UIL, Legacoop, CNA, Confesercenti, CIA. Inoltre i CRU vedono la presenza dei rappresentanti dell’Associazionismo ambientale, sociale e culturale del Paese.
Il gruppo di lavoro Pubblica Amministrazione coordinato da Francesco Nardone è composto da: Giulio Alfieri CRU Unipol, Valeria Aniello Componente del NUVAP presso la Presidenza del Consiglio, Mara Cerquetti Università di Macerata, Francesca Coleti ARCI Campania, Daniele DonatiUniBo, Domenico Liotto Regione Campania, Federico MentoAshoka, Giorgio Nanni Cooptech, Doriana Pavanello CGIL, Filippo Tantillo Riabitare l’Italia, Carmen Vitale Labsus/Università di Macerata. La cabina di regia del progetto è composta invece da Aleardo Benuzzi, CRU Unipol, Gianni Bottalico, Asvis, Stefano Brugnara, SCS Consulting, Marco Bussone, UNCEM, Stefano Granata, Federsolidarietà, Gianluigi Granero, Coopfond, Elena Jachia, Fondazione Cariplo, Sabrina Lucatelli, Riabitare l’Italia, Daniela Luisi, Forum Disuguaglianze e Diversità, Massimo Masotti, Paragon, Federico Mento, Ashoka, Francesco Monaco, SIBATER – IFEL, Marisa Parmigiani, Fondazione Unipolis, Paolo Testa, Anci – Area Studi e ricerche, Giuseppe Torluccio, Fondazione Grameen, Elena Torri, Program Manager CRU Unipol