Sono state presentate dalla Ministra per gli Affari regionali e le Autonomie Mariastella Gelmini le prime tre aree italiane che avvieranno la Strategia delle Green Communities sui loro territori. Sono l’Unione Montana Appennino Reggiano, le Terre del Monviso (Piemonte) e il “Parco Regionale Sirente Velino” (Abruzzo).
La presentazione è avvenuta Roma, presso la sede del Dipartimento per gli Affari regionali e le autonomie, con la partecipazione del Ministro Gelmini, del Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, del Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e del Vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente.
Grande soddisfazione viene espressa dal Sindaco di Castelnovo Monti e Delegato per l’Unione Appennino alla Strategia Aree Interne, Enrico Bini. “Le “Green Communities” sono comunità locali che intendono sfruttare in modo equilibrato le risorse principali di cui dispongono. In pratica l’assegnazione all’Unione del ruolo di una delle tre aree – pilota nazionali significa che saranno messi a disposizione alcuni milioni di euro, da investire su azioni rivolte alla sostenibilità ambientale, ad esempio l’agricoltura e il turismo sostenibile. Ma essere designati tra queste tre aree significa anche che l’utilizzo che faremo delle risorse sul nostro territorio sarà un modello che il Ministero potrà seguire ed applicare ad altre Green Communities che si candideranno nei prossimi mesi. I fondi assegnati rientrano nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), tra le azioni previste per la “Rivoluzione verde e transizione ecologica”
Siamo grati al Governo e al ministro Gelmini di aver scelto il Piemonte – commentano Cirio e il vicepresidente e assessore alla Montagna Fabio Carosso – perché vengono premiate la nostra capacità di progettare e ottenere le risorse europee, ma anche le politiche di sviluppo sostenibile che stanno animando in ogni ambito le azioni della Regione. Questa scelta è il primo atto concreto di un percorso che è solo all’inizio e che ci permetterà, attraverso le Green communities e le nuove aree interne, di dare una risposta economica per il futuro delle nostre montagne. A settembre il Governo lancerà il bando nazionale su cui candideremo le altre aree piemontesi idonee a ottenere il riconoscimento, che in base ai criteri del Pnrr devono avere almeno l’80% dei Comuni montani”.
In Abruzzo il progetto punta sulla Green Community legata al Parco Regionale Sirente Velino – ha dichiarato il vice Presidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente – una realtà che comprende 22 comuni del Parco più il comune di Raiano. Un progetto d’insieme che tende a modernizzare le realtà montane e soprattutto a mettere in piedi un innovativo processo di valorizzazione turistica che fino ad oggi non c’era mai stato. Per Imprudente, la selezione del progetto abruzzese delle “Green Communities” rappresenta anche “una risposta concreta a quanti nei mesi scorsi avevano ironizzato e criticato il Parco regionale mentre, al contrario, la Regione ha trovato risorse reali e quello del Sirente Velino è il primo parco in Italia a mettere in piedi un progetto di questo genere”.
“I tre progetti pilota rappresentano best practices a livello nazionale, fortemente rappresentative della volontà del Governo di valorizzare i territori montani e appartenenti alle aree interne che possano fungere da volano di sviluppo per l’intero Paese – ha affermato il ministro Gelmini – Sia per questi che per i successivi 30 progetti verranno coinvolti Regioni, Province, Comuni, associazioni, cittadini e imprese. La collaborazione interistituzionale è il pilastro sul quale edificare l’impianto dell’intero investimento previsto dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. L’intervento delle ‘Green Communities’ si inserisce nel più ampio quadro strategico e normativo che si sta delineando con il disegno di legge sulla montagna, recentemente approvato dal Consiglio dei ministri, che vede le montagne italiane protagoniste anche nel Pnrr”.
(Foto Creative Commons, Monte Morrone, Parco regionale Velino-Sirente)