Meeting di Rimini 2017
UnipolSai Assicurazioni è official partner della XXXVIII edizione del Meeting per l’amicizia tra i popoli che si tiene a Rimini dal 20 al 26 agosto 2017 e che per questa edizione ha come titolo “Quello che tu erediti dai tuoi padri, riguadagnatelo, per possederlo”. Essere Official Sponsor del Meeting di Rimini per UnipolSai è il prosieguo di un percorso coerente, verso una scelta di vicinanza alle persone e di responsabilità sociale.
Anche quest’anno, con il suo progetto “In ascolto della bellezza”, UnipolSai mira a valorizzare i grandi contenuti delle mostre proposte, concentrandosi in particolare su alcuni progetti, e gli eventi in programma presso l’Arena Spettacoli titolando lo spazio.
Inoltre, prendendo spunto dal tema di quest’anno del Meeting, all’interno dello stand UnipolSai viene proposto un gioco, legato ai temi della previdenza e dell’assicurazione vita, con l’obiettivo di sensibilizzare il grande pubblico alla costruzione di un futuro più sicuro e sereno.
Il Cinquecento a Firenze. Tra Michelangelo, Pontormo e Giambologna
Dal 21 settembre 2017 al 21 gennaio 2018 Palazzo Strozzi ospita Il Cinquecento a Firenze, una straordinaria mostra dedicata all’arte del secondo Cinquecento a Firenze che mette in dialogo opere di artisti come Michelangelo, Andrea del Sarto, Rosso Fiorentino, Pontormo, Bronzino, Giorgio Vasari, Santi di Tito, Giambologna, con main sponsor il Gruppo Unipol. Ultimo atto d’una trilogia di mostre di Palazzo Strozzi a cura di Carlo Falciani e Antonio Natali, iniziata con Bronzino nel 2010 e Pontormo e Rosso Fiorentino nel 2014, la rassegna celebra una eccezionale epoca culturale e di estro intellettuale, la seconda metà del Cinquecento a Firenze, in un confronto serrato tra “maniera moderna” e controriforma, tra sacro e profano: una stagione unica per la storia dell’arte a Firenze, segnata dal concilio di Trento e dalla figura di Francesco I de’ Medici, uno dei più geniali rappresentanti del mecenatismo di corte in Europa.
La mostra comprende oltre settanta tra dipinti e sculture, espressione della temperie culturale di quel tempo. Lungo le sale di Palazzo Strozzi si troveranno a dialogare, in un percorso cronologico e tematico allo stesso tempo, opere sacre e profane dei grandi maestri del secolo come Michelangelo, Pontormo e Rosso Fiorentino, ma anche di pittori quali Giorgio Vasari, Jacopo Zucchi, Giovanni Stradano, Girolamo Macchietti, Mirabello Cavalori e Santi di Tito e scultori come Giambologna, Bartolomeo Ammannati e Vincenzo Danti, solo per nominare alcuni di coloro che furono coinvolti nelle imprese dello Studiolo, della Tribuna e nella decorazione delle chiese fiorentine secondo le indicazioni conciliari. Artisti capaci di giocare su più registri espressivi mediando la propria formazione, avvenuta sui grandi maestri d’inizio secolo, con le istanze di un mondo che affrontava un complesso cambiamento verso l’età che sarebbe stata di Galileo Galilei, aperta a una nuova visione sia della natura sia dell’espressione artistica di respiro europeo.
Fondamentale la rete di collaborazioni creata sia con musei e istituzioni del territorio che a livello internazionale, e l’importante campagna di restauri condotta in occasione dell’esposizione: diciassette sono stati gli interventi, a cominciare da quello alla cappella Capponi in Santa Felicita, reso possibile grazie al contributo di Friends of Florence, che ha interessato l’intero preziosissimo ambiente. Ben dieci pale d’altare di imponenti dimensioni e una scultura di Michelangelo sono inoltre state sottoposte a restauro: un’opportunità per le opere che necessitavano da tempo di interventi lunghi e complessi.
Per avere informazioni sugli orari di apertura e per acquistare biglietti on-line è possibile collegarsi al sito di Palazzo Strozzi
Carlo Cimbri al Corriere della Sera
Il 27 luglio scorso il Corriere della Sera ha intervistato Carlo Cimbri, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo Unipol. Tra i vari argomenti tratti, Cimbri ha spiegato l’approccio del gruppo alla gestione dei crediti non performanti, che vista l’attuale situazione con un eccesso di offerta e una domanda molto scarsa, penalizza i prezzi, ed è per questo che è stato deciso di gestirli direttamente. Si è parlato anche degli accordi di partnership con BPER, della ripresa economica, di riduzione del debito e di welfare.
Qui il pdf con l'Intervista completa
Assemblea elettiva di CNA Napoli-Caserta-Benevento
Il 20 luglio scorso si è svolta a Napoli, nello scenario mozzafiato di Posillipo, presso Villa Doria Angri, l’Assemblea elettiva della nuova struttura campana di CNA: Napoli – Caserta – Benevento, che hanno così concluso il processo di fusione avviato circa due anni fa.
Era presente e ha svolto le conclusioni il Presidente nazionale CNA, Daniele Vaccarini: nel suo intervento ha sottolineato l’importanza strategica del processo di riorganizzazione per accorpamento delle strutture CNA, auspicato dalla Presidenza nazionale.
Sono intervenuti anche molti rappresentanti delle Istituzioni. Tra gli altri, il Sindaco di Napoli, Giuseppe De Magistris e l’Assessore regionale alle Attività Produttive, Amedeo Lepore, che hanno portato all’Assemblea il saluto, il plauso e il forte interesse delle rispettive Giunte.
CNA Napoli – Caserta – Benevento, diviene la sesta realtà italiana per numero di associati, nel panorama della Confederazione. E’ stato eletto Presidente, all’unanimità, Giuseppe Oliviero, già Presidente della CNA provinciale di Napoli, oltre che Presidente del CRU Campania.
L'articolo su il Mattino di Napoli
Ecco alcune immagini dell'evento (foto di Enzo Grande, dello Studio fotografico di Napoli “Grande & Perna”
IIT e cooperative: industria 4.0 e sostenibilità parlano lo stesso linguaggio
Venticinque cooperative, liguri insieme a molte provenienti da tutta Italia, si sono confrontate con l’Istituto Italiano di Tecnologia nella prestigiosa sede sulle alture della Valpolcevera.
”Un incontro dove abbiamo coinvolto importanti realtà cooperative a livello nazionale – hanno spiegato Gianluigi Granero, presidente di Legacoop Liguria e Mauro Lusetti, presidente di Legacoop nazionale . – Da una parte i progetti dell’Iit hanno infatti grandi potenzialità per tutte le nostre imprese, dall’altra il mondo cooperativo ha l’opportunità di sostenere e valorizzare in molti settori le attività dell’Iit”.
Tra i gruppi più importanti presenti Granarolo, Coop Italia , Cir Food, Coopfond, Coopservice, CPL Concordia, alcune delle giovani cooperative liguri nate dal bando Coop Liguria start up. E poi il Consorzio Nazionale Servizi, Unisalute, Consorzio Integra, Coopselios e molte altre.
“Il nostro obiettivo è creare conoscenza e trasferire tecnologie – ha spiegato il direttore dell’IIT, Roberto Cingolani, alle imprese cooperative presenti-. Abbiamo raggiunto i 560 brevetti. Siamo impegnati a creare tecnologie per la sostenibilità, per la cura, per la società che invecchia. Dobbiamo farlo confrontandoci con il mondo produttivo per capire le vere esigenze”.
Il confronto ha messo al centro il rapporto tra l’industria 4.0 e la sostenibilità.
” L’Istituto Italiano di Tecnologia si è affermato con un programma scientifico che spazia dalle neuroscienze alla scoperta di nuovi farmaci fino alle nanotecnologie e alla robotica riabilitativa. Ed è notizia di questi giorni che sia diventato advisor scientifico del summit internazionale sull’innovazione della filiera agroalimentare – ha sottolineato Gianluigi Granero, presidente di Legacoop Liguria -. Dall’altra il mondo cooperativo ligure continua il proprio sviluppo sui filoni dell’innovazione e la creazione di una rete con tutti i soggetti coinvolti sul tema dello sviluppo: l’Istituto Italiano di Tecnologia rappresenta una tappa fondamentale nella creazione di questa rete. Siamo due realtà che hanno molto da dirsi e mettere a sistema. L’incontro è stato l’occasione per mettere a punto quali possano essere le occasioni di collaborazione”.
Di seguito l'intervista a Ginaluigi Granero. Altre foto e video sul sito di Legacoop Liguria
Industria 4.0: Per la Cna è un autentica rivoluzione
Sensibilizzare le imprese sull'impatto di Industria 4.0. Accompagnarle nell'individuazione dei fabbisogni. Aiutarle nell'accesso agli strumenti di sostegno. Orientarle nella ricerca di partner qualificati.
Su questi temi si articolerà il convegno Patrocinato dalla Regione Liguria e organizzato dalla CNA Liguria dal titolo: INDUSTRIA 4.0 - Il futuro delle piccole e medie imprese nella nuova rivoluzione industriale che si svolgerà a Genova presso la Sala del Consiglio della Città Metropolitana di Genova (Largo Eros Lanfranco 1 Prefettura) lunedì 10 Luglio dalle h. 17,00
Il convegno, dopo il saluto del Presidente della CNA Liguria Marco Merli, vedrà quali relatori Mario PaganiResponsabile del Dipartimento Politiche Industriali CNA Nazionale, Edoardo Rixi Assessore della Regione Liguria allo Sviluppo Economico e Imprenditoria, l’ On.le Lorenzo Basso Relatore dell’ indagine conoscitiva sull’Industria 4.0 della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, Marco Calabrò Dirigente Divisione IV del Ministero dello Sviluppo Economico, Raffaele Stoppano A.D. GiEsse Technology srl di Genova.
Moderatore del convegno sarà Matteo Dell’ Antico giornalista del Secolo XIX:
Per la CNA Industria 4.0, o Impresa 4.0 è un'autentica rivoluzione, estremamente pervasiva e rapida che diventa sfida per le imprese, soprattutto per le piccole e per tutto il Paese.
Diventa necessario informare le imprese nella consapevolezza che tutte, senza distinzione di dimensione e settore, saranno coinvolte in questo processo. Di conseguenza per la CNA, già riferimento delle imprese e del sistema economico, diventa un ulteriore missione e impegno aiutare il maggior numero possibile di imprese a ripensare la propria attività per aumentarne la competitività ed incrementarne le potenzialità di sviluppo.
Siamo all’interno, veramente, della quarta rivoluzione industriale.
Assemblea Elettiva CNA Emilia Romagna
Il 3 luglio è stato eletto il nuovo gruppo Dirigente di CNA Emilia Romagna. Il nuovo Presidente è Dario Costantini e il Direttore Fabio Bezzi. Prima dell'Assemblea elettiva riservata ai delegati, ha avuto luogo alle ore 17.30, la parte pubblica che ha visto la presenza del precedente Presidente di CNA Emilia Romagna Paolo Govoni, del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e del Presidente di CNA Nazionale Daniele Vaccarino.
La Presidenza della CNA Emilia Romagna risulta pertanto composta da:
Dario Costantini, Presidente regionale
Bellotti Davide, Presidente CNA territoriale Ferrara
Carboni Riccardo, componente la Presidenza territoriale di CNA Bologna
Cavini Paolo, Presidente CNA territoriale Imola
Galeazzi Mirco, Presidente CNA territoriale Rimini
Gasperoni Mauro, componente la Presidenza territoriale CNA Ravenna
Lugli Giorgio, Presidente CNA territoriale Reggio Emilia
Medici Claudio, Presidente CNA territoriale Modena
Rivaroli Giovanni, Presidente CNA territoriale Piacenza
Zanotti Lorenzo, Presidente CNA territoriale Forlì-Cesenza
Ecco la foto di gruppo
Presentazione del Bilancio Integrato del Gruppo Unipol
Il Gruppo Unipol ha presentato a Bologna il primo Bilancio Integrato, documento che integra i risultati finanziari con quelli conseguiti nell’ambito della sostenibilità. Un evento che si inserisce nel programma del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), un’associazione che riunisce oltre 160 organizzazioni della società civile accomunate dalla volontà di diffondere una forte cultura della sostenibilità.
Il primo Bilancio Integrato del Gruppo Unipol unisce, in una visione d’insieme, le informazioni contenute nel bilancio tradizionale con la rappresentazione delle performance ambientali, sociali e di governance ottenute dall’azienda, illustrando il modello di business in base all’analisi dei capitali e rappresentando i fattori, tra cui il valore reputazionale, che influiscono materialmente sulla capacità di generare valore. Lo scopo del Gruppo Unipol è quello di misurare e monitorare le proprie attività per contribuire al conseguimento, entro il 2030, dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (OSS, in inglese SDGs Sustainable Development Goals) che compongono l’Agenda Globale delle Nazioni Unite. “Nel perseguire gli importanti obiettivi di sostenibilità forniti dalle Nazioni Unite, ritengo sia fondamentale potenziare e valorizzare il ruolo delle imprese - ha affermato Pierluigi Stefanini, Presidente del Gruppo Unipol - Per questo il Gruppo Unipol, forte dei suoi oltre 20 anni di esperienza di rendicontazione non finanziaria, si è impegnato a sviluppare e sperimentare modelli di misurazione, oggettivi e condivisi con altre imprese in grado di valutare tale contributo”.
Il Gruppo con le sue attività impatta positivamente su 9 Obiettivi dei 17, l’attenzione e l’impegno si concentrano però in particolare sull’Obiettivo n.3 - Salute e Benessere, attraverso una crescente sinergia con il sistema sanitario pubblico e la creazione di un Fondo Solidaristico Territoriale, l’Obiettivo n.11 – Città e Comunità sostenibili, grazie in particolare al Bando Culturability di riqualificazione di spazi dismessi a valenza sociale, e l’Obiettivo n.13 – Cambiamento Climatico, concorrendo a migliorare la resilienza soprattutto della piccola e media impresa, ma anche delle città intese come spazi pubblici connessi, attraverso il progetto Life Derris di cui il Gruppo Unipol è capofila.
Il concorso agli Obiettivi è rendicontato nel Bilancio Integrato con risultati quantitativi ottenuti nel corso del 2016: nell’ambito dell’Obiettivo n.13, il Gruppo ha ridotto del 4,9% le emissioni di CO2 rispetto allo scorso anno, ed effettuato investimenti diretti pari a 105 milioni di euro in imprese della green economy; per l’Obiettivo n.10 - Ridurre le disuguaglianze, ammontano a 802 milioni di euro i finanziamenti erogati a tasso zero, mentre per l’Obiettivo 9 - Infrastrutture sostenibili, risultano 66,3 milioni di incidenti liquidati attraverso la telematica.
Il Bilancio Integrato del Gruppo Unipol è redatto sulla base dei principi contenuti nell’International Integrated Reporting Framework, emanato dall’International Integrated Reporting Council (IIRC) nel dicembre 2013.
Ecco il Bilancio Integrato 2016 in formato PDF (15MB) bilancio-consolidato-integrato-ugf-2016.pdf
Alcune foto della presentazione
Il Video realizzato dal Gruppo Unipol sul Bilancio Integrato 2016
Mimmo Randisi confermato presidente provinciale Cna Agrigento
Mimmo Randisi è stato confermato all’unanimità presidente provinciale della Cna di Agrigento. L’assemblea provinciale ha infatti deciso di rinnovargli la fiducia per altri quattro anni. A votare sono stati 86 delegati in rappresentanza delle sedi territoriali, delle articolazioni di mestiere e dei raggruppamenti di interesse. “Andremo avanti nel lavoro già avviato - ha affermato Randisi - ma pronti a raccogliere le nuove sfide legate alla globalizzazione del mercato e le nuove esigenze che provengono dal territorio. Mi sento certamente lusingato dalla rielezione, essere riconfermati è motivo di orgoglio e di soddisfazione, per questo ringrazio di cuore la comunità agrigentina della Cna che con il suo lavoro quotidiano ha permesso di raggiungere importanti risultati, portando a compimento le linee programmatiche che, come dirigenza, abbiamo tracciato. La mia gratitudine va anche al Segretario Generale Silvestrini, il quale, ancora una volta, ha voluto essere presente al congresso, dimostrando attaccamento ed attenzione verso la nostra realtà. Le sue parole di apprezzamento nei confronti di questa classe dirigente sono da stimolo per fare meglio e bene a favore degli operatori economici che rappresentiamo”.