Su Torre GalFa l’albero di Natale più alto di Milano


29 Novembre 2018|5 Minuti

Oggi, alla presenza di Roberta Guaineri, Assessore al Turismo, Sport e Qualità della vita, Gabriel Meghnagi, consigliere Confcommercio Milano (rete associativa vie e coordinamento Distretti urbani del commercio) e Giuseppe Lobalsamo, Responsabile Immobiliare UnipolSai, si accenderà il Torre GalFa Christmas Tree, l’albero di Natale più alto di Milano grazie all’installazione luminosa a forma di albero di Natale di circa 70 metri, posizionata sulla facciata della torre fino all’Epifania. Alla sommità dell’albero, ornato da 13 filari lunghi circa 80 metri l’uno, vi sarà una stella del diametro di 4 metri, composta da 2.000 led. Oltre a Torre GalFa, si accenderanno anche le vie Fara e Galvani adiacenti alla GalFa (dalle quali la stessa torre prende il nome). In totale saranno più di due km di luminarie a far brillare quest’angolo della città, in linea anche con gli obiettivi del Comune di Milano e
dell’Associazione Centrale District volti a riqualificare l’intera area della Stazione Centrale.

Torre GalFa Christmas Tree punta a promuovere l’iconica Torre GalFa che sta entrando nella
fase finale della sua riqualificazione totale. Nel 2019 infatti si conclude il progetto dello Studio bg&k associati che, conservando l’immagine della torre, ne ha valorizzato le peculiarità, come l’elegante facciata a vetrata continua. Con questa installazione luminosa inizia simbolicamente la rinascita di un’icona milanese: progettata dall’architetto Melchiorre Bega, Torre GalFa viene realizzata dal 1956 al 1959 per ospitare gli uffici milanesi della società petrolifera Sarom. L’edificio, che da subito riscuote l’apprezzamento di importanti progettisti, è alto 103 metri ed è composto da 31 piani, ai
quali sono da aggiungere 2 piani sotterranei. Torre GalFa viene ceduta nel 1980 alla Banca Popolare di Milano che la abbandona nel 2001, anno dal quale la torre è completamente sfitta, per poi venderla nel 2006 a Fondiaria-Sai. Il Gruppo Unipol, appena entrato nella disponibilità dell’immobile, ha avviato, insieme al Comune di Milano, lo studio del progetto di riqualificazione e valorizzazione della torre e dell’ambito urbano circostante. Un progetto  di grande innovazione: da una torre uffici in disuso a una torre multifunzione e completamente riqualificata.

Le nuove funzioni presenti si integrano e diventano ancillari l’una con l’altra restituendo alla città una prestigiosa icona e dando nuova vita al tessuto urbano circostante. “La torre – ha sottolineato Giuseppe Lobalsamo, Responsabile Immobiliare UnipolSai – verrà restituita alla città di Milano con una veste nuova, un building multifunzionale con un business hotel, palestra, residenze e uffici temporanei, oltre a un rooftop, dove condividere uno skyline di una città sempre più internazionale”. “Grazie alla collaborazione tra Comune, Confcommercio e Urban Up gruppo Unipol, alcuni dei luoghi simbolo della città dai portici meridionali di Piazza Duomo, alla Torre GalFa e le vie limitrofe alla Stazione Centrale si accendono per le festività natalizie” dichiara Cristina
Tajani, assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio. “Una sinergia pubblico-privato che consente a cittadini e turisti di passeggiare e ammirare le suggestioni visive e musicali del Calendario dell’Avvento in Piazza Duomo sino all’albero di luce più alto della città, sulla facciata della rinnovata Torre GalFa, emblema della rinascita e della riqualificazione che sta vivendo l’intera area della Stazione Centrale”. Maurizio Naro, presidente Apam-Associazione albergatori Confcommercio Milano, e Camilla Doni, tra i soci fondatori di Centrale District (e responsabile relazioni esterne), ringraziano il Gruppo Unipol “per questo importante avvenimento che risponde pienamente a quella che è la mission del comitato e cioè l’impegno di imprenditori e manager, che in questo quartiere vivono e lavorano, nel migliorare la zona facendo scoprire a cittadini e turisti una
parte di Milano sempre più viva ed attraente e protagonista, forse principale, dei cambiamenti urbanistici della città”.

Urban Up Unipol sceglie così di celebrare le festività natalizie insieme alla città di Milano con la quale, negli ultimi anni, ha rafforzato significativamente il suo legame. Urban Up Unipol sarà una presenza che coniuga innovazione e tradizione nell’ottica della condivisione, della
crescita e della vicinanza alle persone, che da sempre contraddistingue la mission del Gruppo. Il Torre GalFa Christmas Tree si aggiunge ad altre due importanti iniziative del Gruppo: attraverso il suo marchio Urban Up – che contraddistingue le attività immobiliari del Gruppo – Unipol sarà infatti presente anche con il Christmas Calendar e il Piazza Duomo Christmas Tree, sempre targate Waiting For Magic. Il Christmas Calendar trasformerà il palazzo dei portici meridionali di Piazza del Duomo dall’1 al 24 dicembre, in un immenso schermo (60 metri per 20 metri d’altezza, un totale di 1200
mq), ospitando una video proiezione che consisterà nella reinterpretazione.

(Foto tratta dal profilo twitter di Unipol Group)


Su Torre GalFa l’albero di Natale più alto di Milano


CRU unipol|29 Novembre 2018|5 Minuti

Oggi, alla presenza di Roberta Guaineri, Assessore al Turismo, Sport e Qualità della vita, Gabriel Meghnagi, consigliere Confcommercio Milano (rete associativa vie e coordinamento Distretti urbani del commercio) e Giuseppe Lobalsamo, Responsabile Immobiliare UnipolSai, si accenderà il Torre GalFa Christmas Tree, l’albero di Natale più alto di Milano grazie all’installazione luminosa a forma di albero di Natale di circa 70 metri, posizionata sulla facciata della torre fino all’Epifania. Alla sommità dell’albero, ornato da 13 filari lunghi circa 80 metri l’uno, vi sarà una stella del diametro di 4 metri, composta da 2.000 led. Oltre a Torre GalFa, si accenderanno anche le vie Fara e Galvani adiacenti alla GalFa (dalle quali la stessa torre prende il nome). In totale saranno più di due km di luminarie a far brillare quest’angolo della città, in linea anche con gli obiettivi del Comune di Milano e
dell’Associazione Centrale District volti a riqualificare l’intera area della Stazione Centrale.

Torre GalFa Christmas Tree punta a promuovere l’iconica Torre GalFa che sta entrando nella
fase finale della sua riqualificazione totale. Nel 2019 infatti si conclude il progetto dello Studio bg&k associati che, conservando l’immagine della torre, ne ha valorizzato le peculiarità, come l’elegante facciata a vetrata continua. Con questa installazione luminosa inizia simbolicamente la rinascita di un’icona milanese: progettata dall’architetto Melchiorre Bega, Torre GalFa viene realizzata dal 1956 al 1959 per ospitare gli uffici milanesi della società petrolifera Sarom. L’edificio, che da subito riscuote l’apprezzamento di importanti progettisti, è alto 103 metri ed è composto da 31 piani, ai
quali sono da aggiungere 2 piani sotterranei. Torre GalFa viene ceduta nel 1980 alla Banca Popolare di Milano che la abbandona nel 2001, anno dal quale la torre è completamente sfitta, per poi venderla nel 2006 a Fondiaria-Sai. Il Gruppo Unipol, appena entrato nella disponibilità dell’immobile, ha avviato, insieme al Comune di Milano, lo studio del progetto di riqualificazione e valorizzazione della torre e dell’ambito urbano circostante. Un progetto  di grande innovazione: da una torre uffici in disuso a una torre multifunzione e completamente riqualificata.

Le nuove funzioni presenti si integrano e diventano ancillari l’una con l’altra restituendo alla città una prestigiosa icona e dando nuova vita al tessuto urbano circostante. “La torre – ha sottolineato Giuseppe Lobalsamo, Responsabile Immobiliare UnipolSai – verrà restituita alla città di Milano con una veste nuova, un building multifunzionale con un business hotel, palestra, residenze e uffici temporanei, oltre a un rooftop, dove condividere uno skyline di una città sempre più internazionale”. “Grazie alla collaborazione tra Comune, Confcommercio e Urban Up gruppo Unipol, alcuni dei luoghi simbolo della città dai portici meridionali di Piazza Duomo, alla Torre GalFa e le vie limitrofe alla Stazione Centrale si accendono per le festività natalizie” dichiara Cristina
Tajani, assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio. “Una sinergia pubblico-privato che consente a cittadini e turisti di passeggiare e ammirare le suggestioni visive e musicali del Calendario dell’Avvento in Piazza Duomo sino all’albero di luce più alto della città, sulla facciata della rinnovata Torre GalFa, emblema della rinascita e della riqualificazione che sta vivendo l’intera area della Stazione Centrale”. Maurizio Naro, presidente Apam-Associazione albergatori Confcommercio Milano, e Camilla Doni, tra i soci fondatori di Centrale District (e responsabile relazioni esterne), ringraziano il Gruppo Unipol “per questo importante avvenimento che risponde pienamente a quella che è la mission del comitato e cioè l’impegno di imprenditori e manager, che in questo quartiere vivono e lavorano, nel migliorare la zona facendo scoprire a cittadini e turisti una
parte di Milano sempre più viva ed attraente e protagonista, forse principale, dei cambiamenti urbanistici della città”.

Urban Up Unipol sceglie così di celebrare le festività natalizie insieme alla città di Milano con la quale, negli ultimi anni, ha rafforzato significativamente il suo legame. Urban Up Unipol sarà una presenza che coniuga innovazione e tradizione nell’ottica della condivisione, della
crescita e della vicinanza alle persone, che da sempre contraddistingue la mission del Gruppo. Il Torre GalFa Christmas Tree si aggiunge ad altre due importanti iniziative del Gruppo: attraverso il suo marchio Urban Up – che contraddistingue le attività immobiliari del Gruppo – Unipol sarà infatti presente anche con il Christmas Calendar e il Piazza Duomo Christmas Tree, sempre targate Waiting For Magic. Il Christmas Calendar trasformerà il palazzo dei portici meridionali di Piazza del Duomo dall’1 al 24 dicembre, in un immenso schermo (60 metri per 20 metri d’altezza, un totale di 1200
mq), ospitando una video proiezione che consisterà nella reinterpretazione.

(Foto tratta dal profilo twitter di Unipol Group)